L’Economia del 4 febbraio


Rallenta la crescita in Europa. Bruxelles rivede al ribasso le stime: da 1,8 a 1,7%. Faro sul deficit italiano. Per il ministro Padoan nessun richiamo. L’analisi di Andrea Beltratti, Direttore dell’Executive Master in Finanza della Scuola di direzione aziendale dell’Università Bocconi di Milano e presidente della Fondazione per l’educazione finanziaria e al risparmio.
Draghi: Forze globali contro l’inflazione. Per il presidente Bce ci sono nuovi rischi di ribasso, necessari nuovi interventi di politica monetaria.
Il nostro sistema bancario è solido. Così nel question time il Ministro dell’Economia Padoan per il quale la reazione dei mercati non è commisurata alla realtà.
Rimborso in estate per gli Argentina bond. Dopo 15 anni a 50mila risparmiatori italiani viene restituito il 150% dell’investimento. Ancora da risolvere il nodo della tassazione. L’intervista di Cristina Raschio Nicola Stock, presidente Task force Argentina.

Conduzione in studio di Fabrizio Angeli

L’Economia del 3 febbraio


Milano in picchiata, l’euro si rafforza. Ancora una seduta nera per Piazza Affari, raffica di titoli sospesi: da Fca a Mps. Deboli le altre piazze.
Diritto alla flessibilità. Il Ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan rivendica le riforme fatte: chiediamo quanto già previsto dalle regole di Bruxelles – dice.
No a stupida austerità. Prove di dialogo del presidente della Commissione europea Juncker; grazie all’Italia per aiuti alla Turchia, possibili modifiche ai vincoli di bilancio.
Fisco, il peso dei rifiuti. In 5 anni la Tari è salita del 55%: il dato di un rapporto Confcommercio che denuncia il fardello di sprechi e tasse che frenano la ripresa.
Conduzione in studio di Fabrizio Angeli

L’Economia del 2 febbraio 2016

 

La battaglia d’Europa. E’ finito il tempo in cui l’Europa ci dice cosa fare – attacca il premier Renzi dal Ghana. Il leader del PPE Weber ribatte: no a maggiore flessibilità. L’analisi di Fausto Panunzi, professore ordinario di Economia politica all’Università Bocconi di Milano.

Il petrolio affossa le borse. Crolla Piazza Affari. Mercati azionari europei in perdita dopo il nuovo calo del prezzo del greggio.

Torna l’ombra della disoccupazione. A dicembre – per l’Istat – sale il numero dei senza lavoro, in un 2015 che resta nel complesso positivo per l’occupazione. Il commento di Daniele Vaccarino, presidente Cna, Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa.

Meridiana in volo verso Qatar Airways. La compagnia del Golfo pronta ad entrare nel vettore di proprietà dell’Aga Khan. Si lavora ad un preaccordo.

Conduzione in studio di Fabrizio Angeli

L’Economia del 1 febbraio 2016


L’Europa cambi rotta. Il Ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan replica in un’intervista al rapporto Ue sul debito pubblico. Apertura di Bruxelles ma solo sugli aiuti alla Turchia che – secondo un portavoce della Commissione – non graveranno sul bilancio. Il Presidente della Bce Mario Draghi interviene in audizione al Parlamento europeo di Strasburgo e indica ancora rischi per l’Unione. Conferma inoltre un nuovo intervento della BCE a Marzo per sostenere al crescita. Sul “Bail in” assicura adeguata applicazione della direttiva europea di risoluzione delle banche. Il commento del Professore Stefano Manzocchi – responsabile Dipartimento economia e Finanza Luiss Guido Carli
Acquisizioni, 2015 anno record. Tornano i capitali stranieri in Italia, 74 miliardi gli investimenti in entrata, mentre il made in Italy acquisisce per 3,6 miliardi.
Rallenta il manifatturiero.Cala a gennaio l’indice Pmi del settore, che aveva toccato i massimi a dicembre. ma per l’Italia – sostengono le imprese- il jobs act funziona
Poverta’, reddito sociale sara’ permanente. Il governo scende in campo contro la poverta’ con un piano annunciato dal ministro Poletti che prevede un sostegno al reddito il cui tetto arrivera’ a 400 euro per famiglie disagiate con minori.Dal 2017 assistite almeno un milione di persone.
Conduce in studio Ida Baldi

L’Economia del 29 gennaio 2016


I mercati brindano al Sol Levante. L’introduzione dei tassi negativi sui depositi in Giappone risolleva i listini europei. Rifiatano anche le banche italiane. L’analisi di Donato Masciandaro, direttore del Dipartimento di Economia dell’università Ettore Bocconi di Milano.

Un nuovo Statuto per il lavoro autonomo. Dagli sgravi fiscali alle tutele per maternità e malattia: dal consiglio dei ministri tutte le novità per 3 milioni di lavoratori. Il commento di Marina Calderone, presidente dell’Ordine dei Consulenti del lavoro.

Wind Jet ancora nella bufera. Arrestati per bancarotta  il patron Antonino Pulvirenti e l’amministratore delegato Stefano Rantuccio. Ma sui cieli italiani si gioca ancora il risiko dell’aviazione civile.

La mappa digitale degli immobili. Con la rivoluzione del demanio on line si valorizza un patrimonio italiano di 59 miliardi di euro. L’intervista al direttore generale Roberto Reggi.

Conduzione in studio di Fabrizio Angeli.

L’Economia del 28 gennaio 2016

Google nel mirino del fisco. Il colosso americano del web secondo la Finanza avrebbe evaso 230 milioni di imposte tra il 2009 e il 2013. Il commento di Giuseppe Corasaniti, tributarista dello studio Uckmar.

Banche, la garanzia di Padoan. Governo al lavoro per sciogliere gli ultimi nodi sulle sofferenze. Entro la prossima settimana provvedimento ad hoc. Il punto con Stefano Righi, giornalista del Corriere della sera ed autore del libro “Il grande imbroglio. Come le banche si prendono i nostri risparmi”.

Piazza Affari soffre con i bancari. I titoli del settore più volte sospesi penalizzano Milano. Riparte il petrolio dopo l’annuncio di un possibile taglio Opec. L’analisi di Alberto Gallo, capo centro studi della Royal Bank of Scotland.

Ripartono i mutui. I dati dell’Abi certificano – per il 2015 – il boom di richieste da parte delle famiglie italiane (+97%). Le prospettive per i risparmiatori.

Conduzione in studio di Fabrizio Angeli

L’Economia del 26 gennaio 2016

“Non chiediamo elemosina all’Europa”. Il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan a Bruxelles per il via libera alla bad bank. L’Italia è in ripresa – spiega in audizione. L’analisi di Gianluca Verzelli di Banca Akros.
Rohani: piena fiducia nell’Italia. Il presidente iraniano riapre agli scambi dopo le sanzioni. Già firmati 24 accordi con le imprese italiane.
Operai in piazza. Da Genova al Sulcis fino al petrolchimico di Gela, i lavoratori sollecitano il governo per salvare l’industria italiana. Il commento di Paolo Bricco del Sole 24 Ore.
Mercati in altalena. Dopo un avvio negativo sulla scia del crollo asiatico i listini europei recuperano le perdite grazie al petrolio.
Conduzione in studio di Fabrizio Angeli

L’Economia puntata del 25 gennaio 2016

Roma-Teheran: accordi per 17 miliardi. La prima visita in Europa del presidente iraniano Hassan Rouhani dopo l’accordo sul nucleare. Attesi importanti contratti commerciali con le aziende italiane. Approfondimento con Annalisa Perteghella, ricercatrice dell’Ispi.

Faro UE sul debito italiano. Per la Commissione europea il debito pubblico rappresenta ancora la fonte maggiore di vulnerabilità. A medio termine resta il rischio sofferenze bancarie.

I lavoratori liguri occupano l’Ilva. Blocco stradale a Cornigliano per chiedere garanzie al governo su occupazione e ipotesi di vendita.

730: nessun nuovo rinvio per spese mediche. L’ultima proroga al 9 febbraio – assicura il direttore generale di Agenzia delle Entrate Rossella Orlandi.

Conduzione in studio di Fabrizio Angeli

L’Economia puntata del 21 gennaio 2016

Bce, nuovo intervento a marzo, Il presidente dell’Eurotower Mario Draghi non si arrende all’inflazione e annuncia: siamo determinati ad agire. Le borse corrono. Spread sotto quota 100. L’analisti dell’economista Marcello Messori.
Le banche italiane sono solide. Lo sostiene il premier Matteo Renzi, che aggiunge: grande opportunità dalle turbolenze. Da Francoforte nessuna richiesta agli istituti europei sul capitale.
Più facile licenziare i fannulloni. Via libera del governo ai decreti sulla pubblica amministrazione: per i dirigenti arriva il reato di omissione. L’ex commissario alla spending review Carlo Cottarelli: sulle partecipate bene il controllo del Tesoro.
Rivoluzione tecnologica. Dal World Economic Forum di Davos uno sguardo verso il futuro, quando – grazie all’innovazione – tornerà la crescita.
Conduzione in studio di Fabrizio Angeli