Manovra, il nodo del fisco

Governo al lavoro sulla manovra che la prossima settimana dovrebbe essere approvata dal Cdm per poi essere inviata alle Camera. Oltre alle pensioni, il tema più urgente è il fisco con la riduzione delle tasse per il 2022 di 8 miliardi. Ci concentreremo anche sul piano nazionale di ripresa e resilienza e sul Sud. tutti temi al centro del convegno dei giovani di Confindustria che inizierà nel pomeriggio a Napoli.

Ospiti

Riccardo Di Stefano presidente Giovani Confindustria

Luca Bianchi, direttore Svimez

Conduce

Cristina Raschio

Manovra, il dossier caldo delle pensioni

Le risorse e l’ambizioso programma del piano nazionale di ripresa e resilienza favoriranno la trasformazione della nostra economia verso un modello di sviluppo più sostenibile e inclusivo. Così il capo dello Stato Mattarella intervenendo con un videomessaggio alla giornata mondiale del risparmio organizzata dall’Acri dove ha parlato anche il governatore della Banca d’Italia Visco che ha ribadito: bisogna continuare a mantenere il sostegno all’economia, il ritorno alla crescita pre covid non è sufficiente… noi ci andermo in diretta… Ma oggi continuiamo a parlare di manovra, soprattutto fisco e pensioni.

Ospite
Maria Cecilia Guerra, sottosegretaria all’Economia

Conduce
Cristina Raschio

Dpb, via libera del Cdm allo schema della manovra

Via libera del Cdm al documento programmatico di bilancio. 23 miliardi l’entità della manovra di cui 8 miliardi saranno destinati alla riduzione del cuneo fiscale, 9 per il reddito di cittadinanza mentre per le pensioni si andrà verso l’introduzione dal prossimo anno di quota 102 in sostItuzione di quota 100 che scadrà a fine dicembre.

Ospiti

Maurizio Casasco presidente Confapi

Vincenzo Galasso economista Bocconi

Conduce

Cristina Raschio

Manovra, governo al lavoro

E’ in corso la cabina di regia per fare il punto in vista del consiglio dei ministri che nel pomeriggio dovrà dare l’ok al documento programmatico di Bilancio, l’ossatura della finanziaria, che dovrà essere inviato a Bruxelles entro stanotte. Tra i nodi da sciogliere la riduzione del cuneo fiscale, la riforma degli ammortizzatori sociali ma soprattutto le pensioni con l’abbandono di quota 100 e la revisione del reddito di cittadinanza.

Ospiti

Paolo Conti direttore generale dei CAF ACLI

Enzo De Fusco, consulente del lavoro

Conduce Cristina Raschio

Verso la manovra, i nodi da sciogliere

C’è un cauto ottimismo, ma ci sono ancora incertezze all’orizzonte, dunque i governi continuino a sostenere l’economia. Così il ministro dell’Economia Franco intervenendo a un evento organizzato dall’Ania, l’associazione nazionale delle assicurazioni nell’ambito del G20. Governo al lavoro sul documento programmatico di bilancio che domani riceverà il via libera del Cdm prima di essere inviato a Bruxelles, che lo aspettava dal 15 ottobre. La finanziaria dovrebbe aggirarsi tra i 22 e i 25 miliardi, 8-9 dovrebbero andare per la riduzione del cuneo fiscale.

Ospiti Dino Pesole, editorialista Sole 24 Ore

Bianca Maria Farina presidente Ania

Conduce Cristina Raschio

Green pass obbligatorio sui posti di lavoro

 

Allerta e disagi per le proteste no green pass nei porti nel girono in cui diventa obbligatorio il certificato verde sui luoghi di lavoro. Da Triste a Genova possibili tensioni. Oggi è anche il giorno del debutto di Ita, la nuova compagnia aerea. Mentre nel pomeriggio consiglio dei ministri per varare il decreto sicurezza sui luoghi di lavoro e fisco.

Conduce

Cristina Raschio

Green pass, si infiamma la protesta nei porti

A un giorno dall’introduzione del green pass obbligatorio sui luoghi di lavoro si infiamma la protesta. Dalle 5 di domattina previsti scioperi nei principali porti italiani. A guidare la protesta i camalli del porto di Trieste dove il 40% del personale non è vaccinato. Previste misure di sicurezza rafforzate. Problemi seri anche in agricoltura, a rischio la vendemmia e gli altri raccolti per la presenza massiccia di lavoratori stranieri senza certificato verde.

Massimiliano Giansanti presidente Confagricoltura

Conduce Cristina Raschio

Green pass, le proteste nei trasporti

Non si placano le polemiche e le preoccupazioni in vista dell’obbligo di green pass per i lavoratori dal 15 ottobre. In una circolare ai prefetti il Viminale sollecita le imprese che gestiscono i porti a valutare di effettuare tamponi gratis ai lavoratori sprovvisti di certificato verde. Venerdì e sabato saranno i giorni più difficili ma c’è anche il pericolo di assenze nelle forze dell’ordine in vista di possibili proteste no vax e no green pass non autorizzate.

Ospite
Paolo Uggè, presidente di Conftrasporto

Conduce Cristina Raschio

Green pass, meno tre giorni all’obbligo sul lavoro

Mancano tre giorni dall’obbligo di green pass sui luoghi di lavoro. Ma ci sono ancora tanti dubbi soprattutto sui controlli in attesa del del dpcm che potrebbe essere firmato a ore e comunque prima del 15 ottobre. 3,3 milioni sono i lavoratoti ancora non vaccinati, di cui 2,3 solo nel privato. Ma la pandemia – dice una indagine realizzata dal centro studi Tagliacarne e Unioncamere – ha anche rimescolato la geografia dello sviluppo italiano.

Ospiti

Daniele Vaccarino, presidente Cna

Gaetano Fausto Esposito direttore generale Centro studi Tagliacarne

Conduce Cristina Raschio

Nobel per l’Economia 2021 a Card, Angrist e Imbens

Giornata di possibili disagi oggi in tutta Italia per lo sciopero proclamato dai sindacati di base. A incrociare le braccia i lavoratori dei servizi pubblici fino ad arrivare ai quelli dell’ex Ilva e di Alitalia. Il corteo è partito da piazza della repubblica a Roma per arrivare a piazza santi apostoli. ma oggi è anche la giornata dell’assegnazione del premio Nobel per l’economia. Tre i vincitori, tutti americani o con doppia cittadinanza: David Card, Joshua Angrist e Guido Imbens.

Ospite: Gianmarco Ottaviano, economista Bocconi

Conduce Cristina Raschio