Licenziamenti, governo al lavoro su sblocco selettivo

Mentre il governo intravede la ripresa continua il confronto con i sindacati sulle soluzioni da individuare nel mondo del lavoro e per far fronte a una possibile ondata di licenziamenti dal primo luglio con la fine dello stop. L’ipotesi che si sta facendo strada è quello dello sblocco selettivo a seconda della crisi delle filiere. Parleremo anche di ripartenza del turismo

Ospiti

Patrizia Rinaldis presidente Federalberghi Rimini
Angelo Sergio Zamboni, co fondatore di Jobtech

Conduce Cristina Raschio

L’Italia riparte

In primo piano dalla seconda giornata del festival dell’Economia di Trento i dati Istat che prevedono per quest’anno un rimbalzo del Pil del 4,7% trainati da domanda interna e investimenti. Occupazione in miglioramento sulla scia della congiuntura positiva. Ma oggi è anche atteso in Consiglio dei ministri per l’approvazione uno tra i decreti forse più importanti per la riuscita del piano nazionale di ripresa e resilienza, ossia quello per il reclutamento del personale della pubblica amministrazione, ma anche il decreto sul tanto atteso assegno unico per i figli che sarà operativo dal primo luglio.

Ospiti

Tito Boeri, direttore scientifico Festival dell’Economia

Andrea Capussela, ricercatore ospite London School of Economics

Conduce Cristina Raschio

Festival di Trento. Il ritorno dello Stato

Inizia il festival dell’economia di Trento. Una 16ma edizione che quest’anno come titolo ha ‘il ritorno dello Stato: imprese comunità e istituzioni’. Ne discuteranno ospiti di spicco del mondo politico economico nazionale e internazionale, tra cui sei premi Nobel ancora in videocollegamento a causa delle restrizioni anti covid che si stanno gradualmente attenuando grazie alla campagna vaccinale. Intanto c’è attesa per la sentenza del Consiglio di Stato sull’ex Ilva di Taranto

Ospiti

Giuseppe Laterza – editore

Innocenzo Cipolletta – economista

 

Conduce Cristina Raschio

L’Italia riparte. Le analogie e le differenze con il secondo dopoguerra

Come nel periodo post-bellico il nostro Paese sta vivendo una fase incerta che però punta alla ripartenza. Più di 70 anni fa fu determinante il piano Marshall. Oggi parliamo invece di Recovery plan. Mentre acquista sempre più importanza la mano pubblica nell’economia molti si chiedono se come negli anni della prima Repubblica stia tornando lo Stato imprenditore.

Ospiti

Paolo Bricco – inviato Il Sole 24

Giovanni Farese – Storico dell’economia Università europea di Roma

Conduce Raffaele Cappuccio

Il lavoro che riparte (ma a termine)

I nuovi dati Istat sull’occupazione mostrano primi segnali di ripartenza, con un lieve aumento degli occupati. Cresce, però, anche il tasso di disoccupazione, ma in larga parte perché diminuisce il numero di persone inattive.

Nel primo trimestre 2021, inoltre, l’Istat registra una crescita del +0,1% del pil italiano. Il dato ribalta le stime dello scorso aprile quando si prevedeva un calo dello 0,4%.

OSPITI
Stefano Scarpetta – Direttore divisione OCSE
Cesare Damiano – Presidente Associazione Lavoro e Welfare

Conduce Riccardo Cavaliere

Visco: la ripresa si sta rafforzando

In primo piano la relazione finale del governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco. L’attività produttiva ha detto il numero uno di via Nazionale, si sta rafforzando. Grazie al prosieguo della campagna vaccinale si va verso un’accelerazione della ripresa con un decisivo aumento degli investimenti e un graduale incremento dei consumi delle famiglie. Una stima, quella della Banca d’Italia confermata dall’Ocse che per il 2021 prevede una crescita del 4,5%.
Ospiti professor Angelo Baglioni, economista dell’università Cattolica Milano
Conduce Cristina Raschio

Semplificazioni, salta il massimo ribasso ma dubbi sui subappalti

Decreto semplificazioni sul tavolo del Consiglio dei ministri che nel pomeriggio si riunirà per l’approvazione. Si va verso una proroga del codice degli appalti fino al 2023 ma esce, come richiesto dai sindacati e da parte della maggioranza, il meccanismo del massimo ribasso. resta invece il nodo del subappalto. Parleremo poi del blocco dei licenziamenti perché è in corso a Montecitorio una nuova manifestazione dei sindacati che chiedono più sicurezza sul lavoro e la proroga del blocco dei licenziamenti per tutti fino a ottobre. Al centro anche la riforma fiscale con la corte dei conti che ammonisce: prelievo troppo sbilanciato sul lavoro dipendente, mentre sarebbe necessario spostarlo dall’Irpef all’Iva.

Ospiti
Marco Gay, presidente Confindustria Piemonte
Riccardo Realfonzo, economista univ. Sannio e presidente del fondo Cometa, fondo di previdenza complementare dei metalmeccanici

Conduce
Cristina Raschio

Alitalia, c’è l’intesa tra Roma e Bruxelles

In primo piano la cabina di regia a Palazzo Chigi con il premier Draghi per fare il punto sul decreto semplificazioni con le questioni più divisive come il tema degli appalti e che entro fine mese dovrebbe arrivare in Consiglio dei ministri/ Intanto ieri sono arrivate le prime nomine delle società partecipate dello Stato, a partire da Ferrovie dove arriverà come amministratore delegato Luigi Ferraris mentre Nicoletta Giadrossi sarà la presidente. A cassa Depositi e prestiti in arrivo dalla Bei Dario Scannapieco, confermata la presidenza a Giovanni Gorno Tempini. Ma oggi tema centrale anche il dossier dell’Alitalia. Dopo l’intesa trovata ieri sera a Bruxelles tra il governo e la Commissione europea nel segno della discontinuità.

Ospiti

Ugo Arrigo, economista università Bicocca di Milano

Danilo Recine, coordinatore nazionale Piloti Anpac

Conduce Cristina Raschio

Il nodo dei licenziamenti

Ancora al centro del dibattito politico ed economico il nodo dei licenziamenti, questione che agita la maggioranza e divide le parti sociali dopo il dietrofront del governo sulla proroga al blocco dei licenziamenti fino al 28 agosto. E sempre in tema di lavoro e sicurezza oggi protesta in sei città italiane dei lavoratori edili con i segretari generali Cgil Cisl e Uil che alle 16 saranno davanti a Montecitorio. Parleremo anche del confronto sul futuro di Alitalia con l’incontro a Bruxelles tra il ministro Giorgetti e la commissaria Ue alla concorrenza Vestager e in videocollegamento il titolare del Tesoro Franco.

Ospiti
Gabriele Buia presidente Ance associazione nazionale dei costruttori edìli
Andrea Giuricin, docente di economia dei trasporti all’università Bicocca di Milano

Conduce
Cristina Raschio