Costruire la ripartenza

Attesa per il consiglio dei ministri che dovrebbe approvare il decreto sulle riaperture. Ma tra i temi economici di oggi ci sono anche il Documento di economia e finanza e il Piano di ripresa e resilienza per pianificare i fondi europei. Ieri il presidente del consiglio Draghi ha incontrato le parti sociali tra loro anche Alleanza delle cooperative e l’Associazione nazionale dei costruttori edili.
I dati dell’edilizia -pubblicati stamattina- fanno registrare una crescita del settore, che supera i livelli di febbraio 2020, prima che iniziasse la pandemia.

Ospiti:
Mauro Lusetti, presidente Alleanza delle cooperative e Legacoop
Gabriele Buia, presidente associazione nazionale costruttori edili

Conduce
Riccardo Cavaliere

Le indicazioni per far ripartire il lavoro

Si deve fare di più per l’occupazione. Lo chiedono i sindacati e lo sostiene anche il Cnel in audizione in parlamento sul Documento di economia e finanza, con le politiche economiche del Governo per i prossimi mesi.

Per il Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro, il rischio di una perdurante bassa occupazione va scongiurato, sia per una questione di giustizia sociale sia per aiutare la ripresa.

Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, intanto, incontra i sindacati sul Pnrr, il piano nazionale di ripresa e resilienza, ormai quasi pronto: il 30 aprile dev’essere inviato alla commissione e prima sarà all’esame del parlamento.

Sul fronte del risparmio, procede bene la terza collocazione dei Btp Futura, destinati ai piccoli risparmiatori.

Ospiti:

Sebastiano Fadda – presidente dell’Istituto nazionale per l’analisi delle politiche pubbliche

Davide Iacovoni – responsabile direzione debito pubblico del ministero dell’Economia

Conduce Riccardo Cavaliere

“Riaprire non basta”

Ultima settimana prima delle riaperture, che iniziano il 26 aprile. Anche i centri commerciali chiedono di tornare ad aprire.

Intanto nelle commissioni congiunte in parlamento sono iniziate le audizioni congiunte sul Documento di economia e finanza, approvato dal Consiglio dei ministri. “Nel Def non c’è abbastanza per rilanciare l’occupazione”, dicono i consulenti del lavoro.

Ospiti

Rosario De Luca, presidente della Fondazione studi – Consulenti del lavoro.

Carlo Alberto Buttarelli direttore ufficio studi di Federdistribuzione

Conduce Riccardo Cavaliere

Verso le riaperture

E’ iniziata a Palazzo Chigi la cabina di regia per discutere il calendario delle riaperture dopo le proteste degli ultimi giorni di commercianti ed esercenti esasperati dopo mesi di chiusure. Intanto ieri via libera dal Consiglio dei ministri al documento di economia e di finanza, lo scostamento di bilancio da 40 miliardi per finanziare gli aiuti alle imprese e il fondo aggiuntivo da affiancare al recovery plan.

 Ospiti

Pietro Reichlin, economista della Luiss

Michele De Palma, segretario nazionale Fiom Cgil

Conduce Cristina Raschio

Cdm, nuovo scostamento di bilancio

Occhi puntati sul Consiglio dei ministri che nel pomeriggio dovrà approvare il maxi scostamento di bilancio da 40 miliardi per finanziare il nuovo decreto sostegni ma anche il documento di economia e finanza e il fondo per le opere escluse dal piano di ripresa e resilienza. Piano che, ricordiamo, la prossima settimana sarà oggetto di un nuovo Consiglio dei ministri. Parleremo anche di crisi industriali e di lavoro.

Carlo Cottarelli direttore dell’Osservatorio italiano sui conti pubblici dell’università Cattolica di Milano

Pierpaolo Bombardieri segretario generale Uil

Conduce Cristina Raschio

Sostegni, nuovo scostamento di bilancio

In primo piano il Consiglio dei ministri che stamane dovrebbe decidere sul nuovo scostamento di bilancio tra i 40 e i 45 miliardi per finanziare il nuovo decreto sostegni e il fondo aggiuntivo da affiancare al piano nazionale di ripresa e resilienza. Tra domani o dopodomani, dunque, nuova riunione di governo per varare il documento di economia e di finanza… in primo piano anche le proteste dei lavoratori del trasporto aereo davanti al ministero dello sviluppo economico.

Ospiti: Veronica De Romanis, economista Luiss

Conduce Cristina Raschio

Chiusure, continuano le proteste

Mentre continuano le polemiche sui criteri per le vaccinazioni, non si ferma l’esasperazione degli esercenti e degli ambulanti piegati da mesi di chiusure. Dopo le proteste violente di ieri in piazza a Roma, questa mattina, sempre nella Capitale, assemblea straordinaria della Fipe Confcommercio, la federazione che riunisce i gestori dei pubblici esercizi che chiedono un futuro per le loro attività. Una loro delegazione sarà ricevuta alle 13.00 dal Ministro per lo sviluppo economico Giorgetti. Intanto è atteso domani in Consiglio dei ministri il documento di economia e di finanza con la previsione di uno scostamento di bilancio per quest’anno fino a 40 miliardi e un nuovo fondo aggiuntivo per i progetti del recovery plan da 30 miliardi.

Ospite Luciano Sbraga Direttore Centro studi Fipe Confcommercio

Conduce Cristina Raschio

Isole Covid free, scoppia la polemica

Quasi tutto il Paese torna oggi in fascia arancione mentre procede la campagna di vaccinazione. Ottimista il ministro Speranza che annuncia: entro giugno anche gli over 60 saranno immunizzati. ma le regioni chiedono più dosi e indicazioni certe per le riaperture. Parleremo di questo e di turismo, della polemica sulle isole Covid free e sul piano di ripresa e resilienza.

Patrizia Rinaldis, presidente Federalberghi Rimini

Fabrizio Pagani, capo economista Muzinich & Co.

Conduce Cristina Raschio

Recovery, infrastrutture per ripartire

Il recovery plan sarà presentato entro il 30 aprile, nessun ritardo nella tabella di marcia. Un tema strettamente connesso al ritardo infrastrutturale che ogni anno – secondo l’ultimo rapporto Censis Confcooperative – causa all’Italia una perdita annua di 60 miliardi di export. Sul tavolo anche i dossierr Autostrade per l’Italia e Alitalia.

Maurizio Gardini, presidente di Confcooperative
Andrea Giuricin, docente economia dei trasporti università Bicocca di Milano

Conduce Cristina Raschio

Proteste, incontro governo-Regioni su riaperture

Continua l’agitazione degli esercenti e dei commercianti che oggi tornano in piazza per chiedere di poter ripartire in sicurezza. Nel pomeriggio regioni e governo si incontreranno. Sul tavolo ufficialmente il recovery plan, ma soprattutto gli aiuti economici e le possibili riaperture, con il Ministro Garavaglia che annuncia possibili riaperture delle attività turistiche già il prossimo 2 giugno.  Oggi inoltre al via i primi pagamenti da parte dell’agenzia delle entrate per gli indennizzi a fondo perduto per le imprese.

Patrizia De Luise, presidente Confesercenti

Fabrizio Barca, coordinatore del forum per le disuguaglianze e diversità

Conduce Cristina Raschio