Green pass, si infiamma la protesta nei porti

A un giorno dall’introduzione del green pass obbligatorio sui luoghi di lavoro si infiamma la protesta. Dalle 5 di domattina previsti scioperi nei principali porti italiani. A guidare la protesta i camalli del porto di Trieste dove il 40% del personale non è vaccinato. Previste misure di sicurezza rafforzate. Problemi seri anche in agricoltura, a rischio la vendemmia e gli altri raccolti per la presenza massiccia di lavoratori stranieri senza certificato verde.

Massimiliano Giansanti presidente Confagricoltura

Conduce Cristina Raschio

Green pass, le proteste nei trasporti

Non si placano le polemiche e le preoccupazioni in vista dell’obbligo di green pass per i lavoratori dal 15 ottobre. In una circolare ai prefetti il Viminale sollecita le imprese che gestiscono i porti a valutare di effettuare tamponi gratis ai lavoratori sprovvisti di certificato verde. Venerdì e sabato saranno i giorni più difficili ma c’è anche il pericolo di assenze nelle forze dell’ordine in vista di possibili proteste no vax e no green pass non autorizzate.

Ospite
Paolo Uggè, presidente di Conftrasporto

Conduce Cristina Raschio

Green pass, meno tre giorni all’obbligo sul lavoro

Mancano tre giorni dall’obbligo di green pass sui luoghi di lavoro. Ma ci sono ancora tanti dubbi soprattutto sui controlli in attesa del del dpcm che potrebbe essere firmato a ore e comunque prima del 15 ottobre. 3,3 milioni sono i lavoratoti ancora non vaccinati, di cui 2,3 solo nel privato. Ma la pandemia – dice una indagine realizzata dal centro studi Tagliacarne e Unioncamere – ha anche rimescolato la geografia dello sviluppo italiano.

Ospiti

Daniele Vaccarino, presidente Cna

Gaetano Fausto Esposito direttore generale Centro studi Tagliacarne

Conduce Cristina Raschio

Nobel per l’Economia 2021 a Card, Angrist e Imbens

Giornata di possibili disagi oggi in tutta Italia per lo sciopero proclamato dai sindacati di base. A incrociare le braccia i lavoratori dei servizi pubblici fino ad arrivare ai quelli dell’ex Ilva e di Alitalia. Il corteo è partito da piazza della repubblica a Roma per arrivare a piazza santi apostoli. ma oggi è anche la giornata dell’assegnazione del premio Nobel per l’economia. Tre i vincitori, tutti americani o con doppia cittadinanza: David Card, Joshua Angrist e Guido Imbens.

Ospite: Gianmarco Ottaviano, economista Bocconi

Conduce Cristina Raschio

Truffe finanziarie, come difendersi

Oggi parliamo del mese dell’educazione finanziaria, cercheremo di capire come prevenire le frodi, e ci faremo dare qualche consiglio su come investire i nostri risparmi.

Ospiti

Magda Bianco capo del dipartimento per la Tutela della clientela e l’educazione finanziaria della Banca d’Italia

Stefano Santin comitato Edufin in rappresentanza delle associazioni dei consumatori

Conduce

Cristina Raschio

Prezzi dell’energia: la preoccupazione delle imprese

Oggi e domani a Roma si chiudono i lavoro del Business20, il forum di istituzioni e organizzazioni economiche dei 20 Paesi più industrializzati al mondo che produce raccomandazioni da presentare al G20. Tra i temi da affrontare, occupazione femminile, cambiamento climatico ma anche i prezzi delle materie prime.

“Il tema del prezzo del gas minaccia la crescita -dice Emma Marcegaglia, presidente del B20- e dev’essere affrontato con urgenza dal Governo italiano e dalla Commissione europea”.

“Il rischio è anche che aumentino i prezzi al consumo”, spiega Patrizia De Luise, presidente di Confesercenti.

 OSPITI

Emma Marcegaglia – Presidente B20

Patrizia De Luise – Presidente Confesercenti

Conduce Riccardo Cavaliere

Economia24 del 6 ottobre

Il governo ha approvato la legge delega sulla riforma fiscale: ora il disegno di legge dovrà essere approvato dal Parlamento. Un lavoro imponente che, in diciotto mesi, porterà il governo a rivedere le aliquote Irpef, tagliare il cuneo fiscale, semplificare l’ IVA e rivedere l’Irap. La riforma del catasto poi fa discutere all’interno della maggioranza, con i ministri della Lega contrari. Se ne discute con Antonio Misiani, responsabile economia del Partito democratico e Dario Stevanato, docente di diritto tributario dell’Università di Trieste. Conduce Alessandro Marchetti

Eurogruppo, una strategia comune per l’energia

In primo piano l’Eurogruppo al via oggi a Bruxelles. Al centro dell’agenda europea, l’elaborazione di una strategia comune da parte dell’Unione per far fronte ai rincari delle materie prime. in rialzo dopo luce e gas, riferisce quotidiano energia, ora anche il gpl soprattutto il metano auto che ha sfiorato i due euro al kg. Le parole del vice presidente della Bce De Guindos: l’aumento dei prezzi – ha detto – sta diventando strutturale.

Stefano Besseghini, presidente dell’Arera, l’Authority di regolazione per energia reti e ambiente

Conduce Cristina Raschio