Manovra, c’è intesa su pensioni e Rdc

In primo piano la manovra da 23,4 miliardi che oggi arriverà in Consiglio dei ministri dopo l’intesa trovata ieri sera durante la cabina di regia a Palazzo Chgi. Per il ddl Concorrenza si andrà invece alla prossima settimana. cmq tra le principali novità della manovra la soluzione temporanea per le pensioni con l’introduzione solo per il 2022 di quota 102 e la revisione del reddito di cittadinanza che decadrà alla seconda offerta di lavoro rifiutata. Questa mattina inoltre al via l’Ecofin che discuterà di banche e recovery mentre nel primo pomeriggio si attendono nuove indicazioni dalla Bce sulle prospettive dell’inflazione.

Ospite

Innocenzo Cipolletta, economista e presidente di Febaf la federazione che riunisce le banche, assicurazioni e finanza

Conduce

Cristina Raschio

Pensioni, rottura tra sindacati e governo

In primo piano la rottura sulle pensioni tra sindacati e governo dopo l’incontro di ieri a Palazzo Chigi. L’unica apertura, in vista della manovra che domani dovrebbe arrivare sul tavolo del Cdm, la possibile proroga di opzione donna e l’allargamento dell’ape sociale. Sempre a Palazzo Chigi oggi l’incontro, nell’ambito del G20 che si concluderà nel weekend, tra il premier Draghi e i sindacati internazionali e i segretari di Cgil Cigl e Uil. Intanto alla vigilia della riunione della Bce i mercati restano cauti mentre in Germania il Ministro dell’economia taglia le stime di crescita e la commissione europea sollecita l’Italia a tenere fede agli impegni su Monte paschi dopo la rottura delle trattative con Unicredit .

Ospite
Angelo Baglioni, economista Univ. Cattolica

Conduce
Cristina Raschio

Economia24, puntata del 26 ottobre

Il governo stringe sulla manovra che giovedì dovrebbe approdare in Consiglio dei ministri prima dell’arrivo dei capi di stato e di governo del G20 che nel weekend parteciperanno al vertice conclusivo all’Eur. Alle 18 il premier Draghi ha convocato i sindacati a Palazzo Chigi per fare il punto sulle pensioni. Sindacati che si dicono pronti allo sciopero pur di non tornare alla legge Fornero.

Ospiti

Linda Laura Sabbadini, direttora centrale Istat e chair del Women 20

Guglielmo Loy, presidente del consiglio di indirizzo e vigilanza dell’Inps

Conduce

Cristina Raschio

Pensioni, rush finale verso la manovra

Il dibattito sulle pensioni continua a infiammare il dibattito In vista della manovra slittata a giovedì in Consiglio dei ministri e previo incontro tra governo e parti sociali. Il governo non arretra sul fronte delle risorse: 1,6 miliardi nel triennio 2022-2024. E a proposito di lavori gravosi, questa mattina conferenza stampa tra il ministro Giovannini e i sindacati sulla sicurezza nei cantieri. In primo piano anche il dossier Monte dei paschi dopo la rottura della trattativa per l’acquisizione tra Unicredit e Tesoro.

Ospite

Cesare Damiano, consigliere del ministro del Lavoro e presidente della Commissione lavori gravosi

Conduce

Cristina Raschio

Manovra, il nodo del fisco

Governo al lavoro sulla manovra che la prossima settimana dovrebbe essere approvata dal Cdm per poi essere inviata alle Camera. Oltre alle pensioni, il tema più urgente è il fisco con la riduzione delle tasse per il 2022 di 8 miliardi. Ci concentreremo anche sul piano nazionale di ripresa e resilienza e sul Sud. tutti temi al centro del convegno dei giovani di Confindustria che inizierà nel pomeriggio a Napoli.

Ospiti

Riccardo Di Stefano presidente Giovani Confindustria

Luca Bianchi, direttore Svimez

Conduce

Cristina Raschio

Manovra, il dossier caldo delle pensioni

Le risorse e l’ambizioso programma del piano nazionale di ripresa e resilienza favoriranno la trasformazione della nostra economia verso un modello di sviluppo più sostenibile e inclusivo. Così il capo dello Stato Mattarella intervenendo con un videomessaggio alla giornata mondiale del risparmio organizzata dall’Acri dove ha parlato anche il governatore della Banca d’Italia Visco che ha ribadito: bisogna continuare a mantenere il sostegno all’economia, il ritorno alla crescita pre covid non è sufficiente… noi ci andermo in diretta… Ma oggi continuiamo a parlare di manovra, soprattutto fisco e pensioni.

Ospite
Maria Cecilia Guerra, sottosegretaria all’Economia

Conduce
Cristina Raschio

Dpb, via libera del Cdm allo schema della manovra

Via libera del Cdm al documento programmatico di bilancio. 23 miliardi l’entità della manovra di cui 8 miliardi saranno destinati alla riduzione del cuneo fiscale, 9 per il reddito di cittadinanza mentre per le pensioni si andrà verso l’introduzione dal prossimo anno di quota 102 in sostItuzione di quota 100 che scadrà a fine dicembre.

Ospiti

Maurizio Casasco presidente Confapi

Vincenzo Galasso economista Bocconi

Conduce

Cristina Raschio

Manovra, governo al lavoro

E’ in corso la cabina di regia per fare il punto in vista del consiglio dei ministri che nel pomeriggio dovrà dare l’ok al documento programmatico di Bilancio, l’ossatura della finanziaria, che dovrà essere inviato a Bruxelles entro stanotte. Tra i nodi da sciogliere la riduzione del cuneo fiscale, la riforma degli ammortizzatori sociali ma soprattutto le pensioni con l’abbandono di quota 100 e la revisione del reddito di cittadinanza.

Ospiti

Paolo Conti direttore generale dei CAF ACLI

Enzo De Fusco, consulente del lavoro

Conduce Cristina Raschio

Verso la manovra, i nodi da sciogliere

C’è un cauto ottimismo, ma ci sono ancora incertezze all’orizzonte, dunque i governi continuino a sostenere l’economia. Così il ministro dell’Economia Franco intervenendo a un evento organizzato dall’Ania, l’associazione nazionale delle assicurazioni nell’ambito del G20. Governo al lavoro sul documento programmatico di bilancio che domani riceverà il via libera del Cdm prima di essere inviato a Bruxelles, che lo aspettava dal 15 ottobre. La finanziaria dovrebbe aggirarsi tra i 22 e i 25 miliardi, 8-9 dovrebbero andare per la riduzione del cuneo fiscale.

Ospiti Dino Pesole, editorialista Sole 24 Ore

Bianca Maria Farina presidente Ania

Conduce Cristina Raschio

Green pass obbligatorio sui posti di lavoro

 

Allerta e disagi per le proteste no green pass nei porti nel girono in cui diventa obbligatorio il certificato verde sui luoghi di lavoro. Da Triste a Genova possibili tensioni. Oggi è anche il giorno del debutto di Ita, la nuova compagnia aerea. Mentre nel pomeriggio consiglio dei ministri per varare il decreto sicurezza sui luoghi di lavoro e fisco.

Conduce

Cristina Raschio