L’economia puntata del 30 ottobre

A un giorno dalla chiusura di Expo, tutti i numeri dell’evento: oltre 21 milioni di visitatori.
Ne parliamo con Piero Galli, DG gestione evento EXPO2015 e Giancarlo Turati, Presidente di Confidustria Brescia e del consorzio orgoglio Brescia che ha realizzato l’Albero della Vita.
Sul fronte dell’occupazione scende il numero dei senza lavoro anche tra i giovani. A settembre i disoccupati toccano quota 11,8% . In lieve rialzo l’inflazione.
In Cina la decisione storica di permettere alle coppie di avere due figli come influenzerà la società e l’economia. Ne parliamo con il professor Michele Geraci, docente  alla Nottingham University Business School China. In primo piano anche le decisioni della banca centrale cinese sui tassi.
I mercati promuovono Telecom sempre più francese, con Xavier Niel che sale al 15% e diventa il secondo azionista dietro a Vivendi.

L’economia puntata del 29 ottobre

Telecom parla sempre più francese. Dopo Vivendi entra infatti nel capitale il miliardario Xavier Niel con una quota dell’11.2%. Intanto in Italia Volkswagen dovrà ritirare 700mila auto con installato il software modificato. Il ministro dei trasporti Delrio parla di truffa.
Dagli Stati uniti i dati che certificano un rallentamento della crescita e intanto la Fed non non esclude un rialzo dei tassi a dicembre. Per intervenire contro le false coop presentate alla Camera 100mila firme. Ospiti il professor Marcello Minenna, Docente di Finanza London Graduate School,  e il Presidente nazionale Legacoop Mauro Lusetti.

L’economia puntata del 28 ottobre

Appuntamento con l’economia. Più che positivi, per l’Istat, i dati sulla fiducia, mai cosi alta da 13 anni fra consumatori e imprese. E la Banca d’Italia alza le stime del pil all’1%. Per il ministro dell’economia Padoan oggi l’Italia è più attraente per chi investe. Ospite da Milano Francesco Daveri.
Intanto dati positivi per Fca sul frobte delle vendite, ma pesano sui conti gli accantonamenti per 602 milioni di euro per i richiami negli Stati Uniti. Notizie negative per Volkswagen alle prese con il primo rosso in 15 anni: 3 miliardi e mezzo le perdite operative